Terzo settore: un successo il convegno per i professionisti

Quando

Giovedì 21 marzo 2019

Auditorium LIUC – Università Cattaneo | Piazza Soldini, 5 Castellanza (VA)

Di cosa si tratta

Un complesso ed articolato “riordino” della normativa che regola il terzo settore, con l’introduzione di un nuovo codice (il d.lgs. 117/2017), che ha il merito di avere raccolto il frammentato materiale esistente in un unico testo, in alcuni casi confermando la vecchia disciplina e in altri casi innovandola.

Ottimo riscontro, con oltre 150 partecipanti (in larga parte avvocati, notai, commercialisti), per l’incontro sul tema che si è svolto alla LIUC lo scorso giovedì 21 marzo, organizzato da LIUC Alumni.

“Un’importante occasione per la nostra Associazione – spiegano Alessandro Vignati e Stefania Liva, rispettivamente Segretario e Probiviro dell’Associazione LIUC Alumni – per parlare di tematiche care al mondo dei professionisti. Abbiamo raccolto e recepito le sollecitazioni degli associati, anche nella scelta di questo tema, di grande attualità”.

Nel corso dell’incontro sono state discusse le principali tematiche affrontate dalla riforma in campo civile, contabile e fiscale e individuate le opportunità e le criticità del Codice, anche per fornire agli addetti ai lavori un supporto nell’affrontare i cambiamenti in atto.

“Nelle sue prime applicazioni – afferma il prof. Giuseppe Zizzo, Ordinario di Diritto Tributario della LIUC – Università Cattaneo – la riforma ha destato (e ancora desterà) qualche difficoltà. La prima novità è proprio quella di avere un codice, anziché la frastagliata normativa con la quale finora ci si è dovuti confrontare, ed è proprio su questo codice che ci soffermeremo nel corso dell’incontro. Sono stati regolamentati, in maniera più o meno innovativa, diversi profili: quello soggettivo (si pensi alle modifiche statutarie e organizzative e ai profili di responsabilità affrontati nel Codice), quello sostanziale (sulle attività che possono essere svolte) e, infine, i profili contabili e fiscali”.